Asili nido, come cambia il bonus
Il contributo, che supporta le spese per la frequenza di asili nido pubblici e privati e per forme di assistenza a domicilio per bambini con gravi patologie croniche, è stato modificato in base alla situazione economica delle famiglie.

Dal 2025, il contributo per le famiglie con bambini nati dal 1° gennaio 2016 subirà importanti modifiche. Le famiglie possono richiedere il:
- contributo asilo nido, per le spese di frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati;
- contributo per supporto a domicilio, per bambini con gravi patologie croniche che non possono frequentare l'asilo.
L'importo del contributo varia in base all'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) e alla data di nascita del bambino:
Bambini nati prima del 1° gennaio 2024:
- 3.000 euro annui, per ISEE fino a 25.000 euro;
- 2.500 euro annui, per ISEE da 25.001 a 40.000 euro;
- 1.500 euro annui, per ISEE oltre 40.000 euro.
Bambini nati dal 1° gennaio 2024:
- 3.600 euro annui, per ISEE fino a 40.000 euro;
- 1.500 euro annui, per ISEE oltre 40.000 euro.
Presentazione delle domande
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso il portale dell'INPS, dal momento dell'apertura del servizio fino al 31 dicembre dell'anno di riferimento.
È importante allegare la documentazione necessaria, come le fatture delle rette pagate e, nel caso del supporto a domicilio, un'attestazione del pediatra.