Assegno Unico: garantita continuità in caso di decesso del genitore richiedente

Il servizio online INPS consente al genitore superstite di subentrare nella domanda decaduta entro un anno

Assegno Unico: garantita continuità in caso di decesso del genitore richiedente

L’INPS informa che è stato aggiornato il servizio online “Assegno unico e universale per i figli a carico” (AUU). Ora è possibile, in caso di decesso del genitore che aveva presentato la domanda, permettere al genitore superstite — anche se non indicato nella richiesta iniziale — di subentrare nella domanda decaduta.

Il genitore subentrante verrà riconosciuto come “genitore unico” con la motivazione “altro genitore deceduto/a”. In questo modo si garantisce la continuità nell’erogazione dell’assegno, comprese le mensilità arretrate non corrisposte a causa della decadenza. Il subentro deve avvenire entro 12 mesi dalla data del decesso.

L’aggiornamento è stato comunicato dall’INPS con il messaggio n. 1796 del 6 giugno 2025.

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