Credito d’imposta per investimenti in start-up: operative le regole per incubatori e acceleratori
Pubblicato il decreto attuativo del 26 maggio 2025: incentivi fino all’8% per investimenti in start-up innovative, previa domanda a Invitalia

È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto interministeriale del 26 maggio 2025 che definisce le modalità applicative del credito d’imposta riconosciuto a incubatori e acceleratori certificati per investimenti in start-up innovative. L’agevolazione, introdotta dalla legge sulla concorrenza 2023 (legge n. 193/2024), consiste in un beneficio pari all’8% dell’investimento, fino a 500.000 euro annui, da mantenere per almeno tre anni. La misura, che si applica a partire dal 2025 nel rispetto del regime de minimis, punta a incentivare il supporto strutturato all’ecosistema dell’innovazione. Per accedervi, gli interessati dovranno presentare domanda a Invitalia prima dell’investimento, secondo procedure definite da un bando ministeriale. Il credito sarà fruibile solo in compensazione, previa effettiva realizzazione dell’investimento.